Come cambiare il server VPN

Nel mondo interconnesso dei giorni nostri, la salvaguardia della privacy e della sicurezza online è diventata più importante che mai. Uno dei modi più efficaci per restare al sicuro è usare una rete privata virtuale, più comunemente chiamata VPN. In questo articolo ti spiegheremo come cambiare il server della VPN: cominceremo con una rapida panoramica in cui ti spieghiamo cos’è un server VPN, poi passeremo al motivo per cui é utile cambiare server e quali sono i relativi vantaggi. Dopodiché, ti forniremo una guida passo-passo per cambiare i server VPN usando NordVPN, il provider che consigliamo. Poi, ti mostreremo come assicurarti che il cambio di server VPN sia avvenuto con successo. Infine, troverai le risposte alle domande più frequenti sul cambio dei server VPN, così avrai tutte le informazioni che ti servono per prendere decisioni ben informate sulla tua sicurezza online.

Cos’è il server VPN?

Il server VPN è un computer che funge da intermediario tra il tuo dispositivo e internet. Quando ti colleghi a un server VPN, il tuo traffico internet viene crittografato e instradato attraverso il server, che maschera il tuo indirizzo IP e la tua posizione. Questo procedimento contribuisce a proteggere la tua privacy, a preservare i tuoi dati e ti permette di accedere ai contenuti soggetti a restrizioni geografiche.

Perché cambiare il server VPN e quali vantaggi offre

Cambiare il server VPN ti assicura una serie di vantaggi. Eccone alcuni:

  1. Prestazioni migliori: un server specifico può risultare sovraffollato o può diminuire la velocità a causa del traffico elevato. Cambiando server, potresti ottenere una velocità di connessione più elevata e, in generale, migliori prestazioni.
  2. Accesso a contenuti soggetti a restrizioni geografiche: cambiando il server VPN, potrai aggirare le restrizioni geografiche e accedere a contenuti che non sono disponibili nella tua zona; tra questi, servizi in streaming, siti web di notizie o piattaforme social.
  3. Maggiore sicurezza e privacy: cambiando server regolarmente, renderai la vita difficile a chi vuole monitorare le tue attività online, grazie a un ulteriore livello di sicurezza e confidenzialità.
  4. Aggiramento della censura online: nei Paesi in cui vige una rigorosa censura di internet, cambiare i server della VPN aiuta a eludere le restrizioni e ti dà accesso a una versione di internet più libera e senza restrizioni.
  5. Diverse configurazioni dei server: cambiare server ti permette di provare diverse configurazioni, aiutandoti a trovare le impostazioni ottimali per il tuo uso specifico.
  6. Prevenzione del blocco della VPN: alcuni siti e servizi web possono bloccare la connessione a determinati server VPN. Cambiare server può aiutarti a evitare i blocchi per goderti i contenuti che desideri.

Come cambiare il server VPN con NordVPN

NordVPN è la nostra prima scelta, per via della sua rete estesa di server, delle prestazioni eccellenti e dell’impegno costante per tutelare la privacy degli utenti.

Ecco come cambiare il server VPN con NordVPN:

  1. Se non l’hai già fatto, registrati a NordVPN e crea un account. Puoi scegliere tra vari tipi di abbonamento, in base alle tue esigenze.
  2. Scarica e installa l’app di NordVPN (disponibile per Windows, macOS, Android, iOS e altri sistemi).
  3. Esegui l’app e accedi all’account con le tue credenziali.
  4. Clicca sul tasto “Connessione rapida” (Quick connection) per collegarti automaticamente al server migliore in base alla tua posizione e al carico del server.
  5. Per cambiare server manualmente, accedi all’elenco dei server e usa la funzione di ricerca per trovarne uno specifico. Per alcuni server potrebbe essere necessaria una breve disconnessione prima di collegarsi a un nuovo server. In tal caso, dovrai prima cliccare sul tasto “Disconnetti” (Disconnect).
  6. Scegli il server che preferisci e clicca su “Connetti” (Connect). Alcune VPN potrebbero avvisarti del fatto che, durante il cambio, la connessione non sarà protetta per qualche istante. Non c’è nulla di cui preoccuparsi: si tratta di pochi secondi, passati i quali la tua connessione tornerà a essere crittografata.
  7. L’app della VPN potrebbe anche attivare il kill switch durante il cambio del server per far sì che i tuoi dati restino al sicuro e che nessun dato decriptato venga trasmesso.
  8. È tutto pronto! Il tuo traffico su internet è instradato attraverso un nuovo server VPN, che offre maggiore privacy e sicurezza e l’accesso ai contenuti soggetti a restrizioni geografiche.
  9. Ricorda che la procedura per cambiare il server può cambiare leggermente in base al provider della VPN e all’app che usi. Consulta le risorse o le opzioni di supporto messe a disposizione dalla VPN per ricevere istruzioni specifiche.

Come verificare se il cambio del server VPN è andato a buon fine

Una volta cambiato il server VPN, è fondamentale assicurarsi della buona riuscita dell’operazione. Ecco una semplice guida per verificarlo:

  1. Controlla l’app di NordVPN: dopo la connessione a un nuovo server, l’app di NordVPN mostrerà la posizione del server e l’indirizzo IP. Confronta queste informazioni con il server selezionato per assicurarti di essere connesso a quello desiderato.
  2. Usa un sito per controllare l’indirizzo IP: per verificare la tua connessione, vai su un sito che controlli il tuo indirizzo IP, ad esempio “whatismyipaddress.com” o “ipleak.net”. Confronta le informazioni del server VPN a cui hai effettuato il collegamento e verifica che il tuo indirizzo IP e la posizione corrispondano ai dettagli del server.
  3. Prova ad accedere a contenuti soggetti a restrizioni geografiche: se hai cambiato il server VPN principalmente per accedere a contenuti specifici di una particolare area geografica, prova a riprodurre i contenuti precedentemente bloccati. Se ora riesci a vederli senza restrizioni, significa che il cambio di server VPN è avvenuto con successo.

Ti consigliamo di verificare regolarmente la connessione al server VPN per assicurarti che la tua sicurezza e la tua privacy online non vengano compromesse.

Con che frequenza devo cambiare il server VPN? 

Determinare la frequenza ideale per cambiare il server VPN dipende da vari fattori quali esigenze, abitudini d’uso e dubbi. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare:

  1. Questioni di privacy: se la privacy è la tua priorità e non vuoi che parti terze monitorino la tua attività online, valuta di cambiare il server VPN più frequentemente. Ricorda che un provider VPN affidabile come NordVPN proteggerà comunque la tua privacy, anche se usi sempre lo stesso server.
  2. Qualità della connessione: cambiare il server più spesso potrebbe aiutarti a trovare ciò che cerchi in termini di prestazioni, nel caso trovassi connessioni lente o la rete sovraffollata. In alcuni casi, collegarti a un server più vicino alla tua posizione o a un server meno sovraccarico può migliorare notevolmente la velocità di connessione.
  3. Accesso a contenuti soggetti a restrizioni geografiche: se accedi frequentemente a contenuti di aree geografiche diverse, probabilmente cambierai il server VPN con più frequenza per eludere le restrizioni geografiche. Per esempio, puoi cambiare server per guardare i contenuti specifici di un’area geografica su piattaforme di streaming come Netflix o accedere ai siti web dei notiziari locali.
  4. Aggirare la censura: in Paesi che applicano una rigida censura di internet, avrai bisogno di cambiare il server VPN più spesso per continuare ad avere l’accesso a siti web e servizi bloccati.
  5. Risolvere il problema del blocco della VPN: alcuni siti web e servizi possono bloccare il traffico VPN. Cambiando il server puoi eludere i blocchi e accedere di nuovo ai contenuti che desideri.

Consiglio: alcune VPN offrono la funzionalità di cambio automatico dell’indirizzo IP a determinati intervalli, il che offre un livello di sicurezza e privacy ancora maggiore. Ad esempio, IPVanish ha chiamato questa funzione “Modulazione dell’IP” (IP modulation). Questa impostazione facoltativa cambia sistematicamente l’indirizzo IP e ciò rende la vita difficile a chiunque voglia monitorare la tua attività online o risalire a te.

Per usare questa funzionalità, basta accedere alle impostazioni del client VPN e attivare la modulazione dell’IP o l’opzione corrispondente del tuo client, a seconda della VPN che utilizzi. Solitamente puoi decidere con quale frequenza cambiare l’indirizzo IP. In questo modo, la tua esperienza di navigazione sarà ancora più sicura e privata e non dovrai cambiare server manualmente.

Ottieni un indirizzo IP italiano con una VPN

Uno dei vantaggi di poter scegliere dove collegarti a un server VPN è quello di poter ottenere un indirizzo IP in tantissimi Paesi nel mondo. Se ti piace la TV italiana, la posizione ideale alla quale collegarti sarà ovviamente l’Italia.

Per prima cosa, un server italiano è utile quando sei a casa e vuoi navigare su internet con un livello di privacy in più mentre usi i normali servizi internet italiani. Connettendoti a un server VPN in Italia potrai guardare la TV italiana, usare l’home banking e accedere ai servizi di Google mentre consulti i risultati di ricerca italiani: tutto questo mentre eviti che le reti locali, il tuo ISP e il governo traccino le tue azioni online.

Un server italiano è utile anche per accedere ai contenuti italiani come i popolari servizi di streaming italiani, i palinsesti televisivi e i server di gioco mentre sei al lavoro o a scuola. La privacy offerta da una VPN ti permette di usare i tuoi account al lavoro senza che ti scoprano e per eludere qualsiasi blocco sulla rete.

Infine, puoi usare un indirizzo IP italiano per guardare la TV italiana mentre sei in vacanza. Se sei all’estero, avrai notato che i servizi italiani hanno dei blocchi a livello geografico per motivi di licenza. Se ti abboni a una VPN con dei server in Italia, potrai accedere liberamente a tutti i tuoi account dall’estero. Perciò, potrai guardare tutti i servizi elencati qui sotto da qualsiasi punto del mondo:

  • RaiPlay
  • Mediaset Play
  • TIMvision
  • Infinity
  • Dplay
  • NOW TV
  • MUBI

Cambiare server VPN: domande frequenti

Posso usare una VPN gratuita per cambiare il server VPN?

Alcune VPN gratuite ti permettono di cambiare server, ma ti consigliamo di non usarle. Le VPN gratuite, spesso, offrono opzioni di server limitate, velocità di connessione basse e possono compromettere la privacy registrando i tuoi dati o mostrandoti inserzioni pubblicitarie. È sempre meglio investire in un servizio VPN affidabile e a pagamento, come NordVPN, che ti garantisca sicurezza e protezione online.

La mia connessione è protetta durante il cambio di server VPN?

Certo che sì! Durante il cambio di server VPN, la tua connessione resterà protetta per tutta la procedura. Mentre cambi il server, il tuo client VPN si disconnette temporaneamente dal server in uso e si ricollega a un nuovo server. In questo breve lasso di tempo, i tuoi dati continueranno a essere criptati e la tua attività online rimarrà privata e sicura.

Ricorda che potresti incappare in un leggero ritardo o lag della connessione durante il cambio del server, ma ciò è del tutto normale e non deve destare alcuna preoccupazione. Il client VPN si connetterà a un nuovo server in men che non si dica, garantendoti sempre il massimo della sicurezza!

Posso usare una VPN mentre sono in viaggio oltre i confini italiani?

Sì, quando non sei in Italia puoi usare una VPN. È un ottimo modo per garantire la sicurezza e la privacy online mentre sei in viaggio, soprattutto se ti colleghi a reti Wi-Fi pubbliche, spesso poco sicure e alquanto vulnerabili. Una VPN riesce anche ad aggirare le restrizioni geografiche per consentirti di accedere a contenuti che sono bloccati nel Paese in cui ti trovi. Ciononostante, alcuni Paesi possono applicare delle restrizioni sull’uso delle VPN o avere leggi in merito alla sicurezza e alla privacy online. Perciò, prima di usare una VPN all’estero, ti consigliamo sempre di consultare le leggi vigenti nel luogo in cui ti trovi.

In Italia le VPN sono legali?

Sì, le VPN, o reti private virtuali, sono legali in Italia. Infatti, l’uso di una VPN è una pratica comune e legale in tutto il mondo per proteggere e crittografare le comunicazioni online e per tutelare la privacy personale durante la navigazione in internet. Però, ricorda che anche se le VPN sono legali, non devono essere usate per attività illegali, come ad esempio accedere a contenuti protetti dal diritto d’autore o partecipare ad attività criminali.